BAM Back to the City Concert, una festa all’aperto con oltre 6.500 persone

Alla fine dell’estate c’è un appuntamento che ormai è entrato di diritto nel calendario culturale meneghino e che coincide con il rientro in città per la maggior parte dei milanesi: si tratta del concerto gratuito open air Back To The City Concert offerto alla cittadinanza da Fondazione Riccardo Catella ed evento di punta della programmazione culturale di BAM – Biblioteca degli alberi Milano.

Giunto alla sua quinta edizione, il concerto ha visto una partecipazione davvero significativa: oltre 6500 persone si sono lasciate conquistare dalla musica classica, dall’atmosfera di fine estate e dalla bellezza del parco, prima di togliere l’Out Of Office dalle proprie mail aziendali.

Un pubblico intergenerazionale e multietnico ha applaudito entusiasta alla coinvolgente esibizione del compositore e violoncellista Giovanni Sollima, nella doppia veste di solista e direttore dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata e diretta da Riccardo Muti e formata da giovani strumentisti tutti sotto i trent’anni, selezionati da una commissione costituita dalle prime parti di prestigiose orchestre europee.

L’edizione 2023 di Back To The City Concert – La grande musica classica nel Parco ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale e Culturale di BAM, si è aperta con il celeberrimo Concerto in Do maggiore di Haydn a cui è seguita una composizione di Sollima, The N-Ice Cello Concerto, eseguita su un inaspettato violoncello di cartone. A seguire, dopo l’Arioso di Bach, una seconda composizione di Sollima, When We Were Trees, ha chiuso la serata con i suoi richiami vivaldiani, legandosi metaforicamente sul finale al contesto naturale del parco.

Un’esperienza artistica unica oltre che una gestione virtuosa dello spazio pubblico e verde, un evento culturale d’eccellenza pensato per il coinvolgimento di tutta la cittadinanza. La quinta edizione di Back To The City Concert è stata un successo anche quanto a inclusività, uno dei pilastri valoriali di Portanuova e di BAM, che hanno pensato a un percorso di avvicinamento attento al coinvolgimento dei più piccini e delle persone diversamente abili.

Allora… bentornat* in città!